"La storia di una Sicilia industriale"
I FLORIO
"storia di una grande famiglia"
Originari della Calabria e trasferiti a Palermo tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo, i Florio divennero presto una delle famiglie imprenditoriali più influenti d’Italia. Costituiti da industrie vinicole (tra cui la celebre Marsala), cantieristiche, estrattive, navigazione e comunicazione, fecero di Vincenzo Florio Sr. un pioniere del Marsala e della pesca delle tonnare . L’impero Florio, che contò fino a 16 000 dipendenti, caratterizzò la Belle Époque palermitana come “Floriopolis”
Il Baglio Florio
"casa di un sogno siciliano"
Edificato nel 1875 da Ignazio Florio, questo baglio rurale si trova in contrada Vivignato (oggi territorio di Calatafimi Segesta, vicino Alcamo), strategicamente connesso alla ferrovia Palermo–Trapani . La struttura era dotata di binari interni e piastre rotanti (datate 1889), utili a caricare direttamente i carri di vino nel baglio . Dopo il tracollo economico della dinastia negli anni ’30, il baglio fu venduto agli Adamo (1931), che ne continuarono la produzione fino agli anni ’90
Baglio florio
La famiglia Adamo
"storia di passione e amore per il vino"
La famiglia Adamo affonda le sue radici nella Sicilia contadina del primo Novecento, custode di una tradizione agricola fatta di fatica, visione e amore per la terra. Negli anni ’30, con coraggio e spirito imprenditoriale, gli Adamo acquisiscono il Baglio Florio dai Florio, dando inizio a una nuova stagione produttiva che attraverserà quasi un secolo. Tra vigne, vendemmie e botti di mosto, ogni generazione ha lasciato il segno: dai fratelli fondatori della F.lli Adamo alla figura di Vito, artefice della grande espansione del dopoguerra, fino a Vincenzo, erede moderno di un’eredità antica.
Oggi come allora, la famiglia Adamo continua a coltivare la sua terra con lo stesso rispetto, trasformando il tempo in vino, e la memoria in visione.
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